Le specialità locali che si assaggiano in giro per l’Italia sono davvero il grande patrimonio culturale del nostro Bel Paese e girando girando è possibile imbattersi in veri e propri capolavori della gastronomia che diventano subito universali. E’ il caso della Sardenara o sardenaira, una tipica specialità di Sanremo che ho amato al primo assaggio ed ho voluto a tutti i costi la ricetta segreta.

Mia suocera non si è fatta pregare e mi ha svelato i suoi trucchi per una Sardenara bella croccante, gustosa e ricca di sapori locali, anche se questa ricetta ha numerose varianti e in ognuna si intravede la lunga sapienza della tradizione culinaria locale. Le origini di questo piatto tipico del ponente ligure sono molto antiche e l’arrivo del pomodoro nel 1700 ne cambia la ricetta e la fa arrivare a noi nella versione attuale.
Gli ingredienti della Sardenara, la focaccia condita di Sanremo
- 500 g di farina 00
- 1 bustina di lievito istantaneo per salati
- 1 bicchiere di acqua tiepida
- 1 polpa pronta
- olive taggiasche
- 20 spicchi di aglio vestito
- acciughe sott’olio
- capperi
- origano
- sale
- olio extravergine d’oliva
- 3 cucchiaini di zucchero
Procedimento per realizzare la Sardenara di Sanremo
Quando ho assaggiato per la prima volta la Sardenara a casa di mia suocera sono letteralmente impazzita per la bontà e la croccantezza di questo incredibile prodotto da forno che trovi in tutta Sanremo e che ti offrono in ogni casa della città dei fiori. La preparazione è molto semplice e veloce, a parte le inevitabili 2/3 ore di lievitazione dell’impasto. Per il resto basta seguire i semplici passaggi et voilà una delle migliori sardenare mai assaggiate.

Sì perché questa focaccia condita la si può trovare fatta con molte varianti e differenti filosofie. Chi la preferisce condire con la salsa di pomodoro cotta in padella, chi invece come noi mette la polpa a crudo. In origine si condiva con le sarde poi questo pesce povero venne sostituito dalle amate acciughe, accompagnate con tanti sapori del territorio ligure, come le meravigliose olive taggiasche, piccole ma saporitissime.
Per prima cosa prepariamo l’impasto facendo sciogliere in un bicchiere di acqua tiepida il lievito, attivandolo con 1 cucchiaino di zucchero. Poi in una ciotola capiente versare la farina 00 con 8 pizzichi di sale e 6/7 giri di olio extravergine di oliva e l’acqua con il lievito e cominciare ad impastare con le mani sino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo da lasciare lievitare per almeno un paio d’ore sino a che non raddoppia.
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Quando l’impasto risulterà lievitato possiamo passare a condire la nostra sardenara. In una ciotolina prepariamo la polpa di pomodoro con 2 cucchiaini di zucchero, 1 pizzico di sale e 1 giro di olio. Poi dissaliamo i capperi e prepariamo 20 spicchi di aglio separati ma lasciamoli vestiti. Nel frattempo riscaldiamo il forno a 180 gradi e prendiamo una teglia rettangolare dove mettere un bel pò di olio sul fondo in modo da ricoprirlo tutto. Prendiamo l’impasto e distendiamolo nella teglia facendolo arrivare ai bordi con le mani piano piano. Poi con una forchetta segniamo lungo tutti i bordi rialzandoli in modo da contenere il condimento.
Condiamo l’impasto versando il pomodoro a crudo su tutta la superficie sino ai bordi rialzati poi distribuire i 20 spicchi di aglio 5 per 4 in modo da creare quelli che poi saranno i 20 pezzi da tagliare. Alcuni li mettono a caso ma a me piace che ogni fetta abbia tutto il condimento. Allo stesso modo mettiamo un pezzetto di acciuga e un’oliva su ogni pezzo, mentre i capperi li possiamo distribuire a caso. Condiamo infine con l’origano e ancora un paio di giri di olio e un paio di pizzichi di sale. Infornare per 50 minuti. Tagliare la sardenara in 20 pezzi tutti da gustare, caldi, tiepidi o freddi sarà sempre buonissima. Buon appetito!
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